
Italia e Mondiali 2026: la sfida si gioca sul filo del rasoio
La Nazionale italiana di calcio affronta un momento di grande pressione nella corsa alla qualificazione per i Mondiali 2026. Dopo un avvio complicato nelle qualificazioni del Gruppo I, con una sconfitta pesante contro la Norvegia (0-3) e una vittoria limitata contro la Moldavia, l’Italia si trova oggi terza in classifica con soli 3 punti, mentre la Norvegia guida con 12 punti in 4 partite giocate. La seconda posizione, che vale l’accesso agli spareggi, è occupata da Israele con 6 punti. Estonia e Moldavia completano il girone, ma entrambe sono distanti.
La qualificazione diretta resta l’obiettivo principale, ma il gap con la Norvegia appare importante, e per questo l’Italia dovrà lottare con le unghie e con i denti. La pressione e la responsabilità sulle spalle del neo-ct Gennaro Gattuso sono immense, perché per gli azzurri l’assenza ai Mondiali per due edizioni consecutive è una ferita difficile da sanare.
Il banco di prova di Gattuso
Gennaro Gattuso ha ereditato una situazione complicata. Le sei partite rimanenti di qualificazione saranno decisive per definire se l’Italia potrà guadagnare un pass diretto o se dovrà passare dallo spareggio, un percorso che in passato ha portato a dolorosi insuccessi per gli azzurri.
In particolare, le prossime gare contro Estonia, Israele e il decisivo scontro diretto contro la Norvegia il 16 novembre saranno cruciali. Il ct punta su un calcio semplice e concreto, capace di minimizzare gli errori e convertire aspetti fondamentali come la concentrazione difensiva e la cattiveria agonistica in punti pesanti.
Quote e pronostici: cosa dicono i bookmaker

Le quote riflettono la difficoltà della missione azzurra: sulla piattaforma Fastbet l’Italia è data vincente del girone a circa 2.37, ma lontana dalla Norvegia che vanta una quota di 1.55 per il primo posto. Le sfide con Estonia e Israele sono viste come possibilità da capitalizzare mentre la trasferta in Norvegia resta la più delicata.
I mercati puntano anche su una vittoria senza subire gol degli azzurri contro l’Estonia, con quote interessanti per i “NoGoal”. Il pronostico è quindi di un’Italia che deve prevalere con una vittoria solida e senza concedere spazi, per mantenere viva la corsa quantomeno fino allo spareggio.
Scenario qualificazione: lo spareggio come via quasi inevitabile
Tenendo conto dell’attuale classifica e del cammino ancora lungo, il percorso più realistico secondo gli esperti e il giornalista Mario Fabbroni è che l’Italia raggiunga il Mondiale passando proprio dallo spareggio. La prima posizione sembra ormai fuori portata a causa del dominio della Norvegia, che ha saputo imporre il proprio gioco senza grosse difficoltà.
Lo spareggio sarà una “lotteria” in cui l’Italia dovrà mettere a frutto tutta la sua esperienza e la rinata compattezza di squadra. Le qualificazioni si concluderanno a novembre, e in caso di secondo posto il cammino verso il Qatar, Canada e Messico proseguirà con mini-tornei di spareggio, dove solo le quattro vincitrici accederanno al Mondiale.
Il pronostico chiave per la qualificazione indica quindi l’Italia che si qualifica solo tramite lo spareggio, mettendo in chiaro che la vittoria del girone resta poco probabile senza imbattibilità e un cambio netto di marcia, a partire da un passo falso da scongiurare contro Estonia.
Calendario decisionale per l’Italia
- 5 settembre 2025: Italia-Estonia (partita chiave per rilanciare le ambizioni)
- 8 settembre 2025: Israele-Italia
- 11 e 14 ottobre 2025: Estonia-Italia, Italia-Israele (andata e ritorno)
- 13 novembre 2025: Moldavia-Italia
- 16 novembre 2025: Italia-Norvegia, lo scontro diretto decisivo
Aggiornamenti recenti

- 4 settembre 2025 – Gattuso ha presentato la nuova formazione puntando sul gioco semplice e organizzato per conquistare i primi 6 punti contro Estonia e Israele.
- 1 settembre 2025 – Il presidente Gravina ha confermato la fiducia a Gattuso ma ha ribadito che senza una qualificazione diretta o tramite spareggio, la situazione sarà difficile da gestire.
- 5 settembre 2025 – Quote aggiornate confermano la Norvegia favorita nel girone e l’Italia chiamata a non sbagliare contro Estonia in casa per non compromettere seriamente la qualificazione.